Venerdì scorso 12 marzo ha avuto luogo presso la Chiesa di S. Silvestro il consueto incontro quindicinale del Gruppo Giovani delle Chiese Evangeliche Metodista e Valdese di Trieste.
L’incontro ha avuto per tema la proposta di legge del Parlamento Italiano circa il testamento biologico e le disposizioni della persona sul fine-vita. Si è esordito con la lettura della suddetta proposta di legge che ha poi introdotto una discussione circa gli effetti che tale legge, una volta approvata, potrebbe avere sulla libertà individuale di scelta del trattamento sanitario a cui sottoporsi, alla luce del dettato costituzionale, quale previsto in particolare all’art. 32. Il giudizio da parte della totalità dei partecipanti è stato piuttosto negativo, soprattutto dopo alcuni fondamentali chiarimenti, circa tale proposta di legge, sia nella struttura della stessa (ritenuta fin troppo dettagliata nel voler regolamentare dei temi così delicati), sia nel contenuto, in quanto si scontrerebbe con le più elementari libertà individuali in materia e renderebbe il medico curante l’ultimo giudice circa le disposizioni individuali in materia sanitaria, ultimo e decisivo anche nei confronti dell’eventuale fiduciario scelto dal paziente. Si è discusso infine dell’iniziativa portata avanti dalla Chiesa Valdese di Milano nell’istituzione di un Registro su cui inserire le proprie disposizioni sul fine-vita nell’eventualità ci si ritrovasse nelle condizioni di non poter intendere e volere e dell’eventuale opportunità di sperimentare tale iniziativa anche nella realtà ecclesiale triestina.
Un abbraccio a tutti
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